Inter-Sampdoria, la classifica sorride
Nel pre-partita è stato intervistato il difensore della Samp, Bartosz Bereszynski:“Dobbiamo cercare di fare bene ed essere più squadra”. Pronti per il match. Grande inizio dei nerazzurri che tengono subito il pallino del gioco, soprattutto, a centrocampo. D’altra parte, troviamo una Sampdoria grintosa specialmente nel pressing, che rallenta la manovra dell’Inter ma senza preoccupazioni. Al minuto 20′ i nerazzurri passano in vantaggio grazie ad un gran colpo di testa di De Vrij, sul terzo assist consecutivo di Hakan Calhanoglu. Spingono i nerazzurri quando al 44′ minuto arriva il gol di coppia. Una pennellata perfetta di Bastoni innesca un primo controllo superbo di Nicolò Barella che, poi, calcia e mette alle spalle di Audero. Termina la prima parte del match. Sfortuna per Stankovic, unico chiamato a gran voce dai tifosi. Di nuovo sul campo. La trama è la stessa, ovvero, i nerazzurri gestiscono il pallone affacciandosi di tanto in tanto per qualche brivido con Edin Dzeko e Milan Skriniar. Al minuti 73′ , dopo una favolosa cavalcata, Correa sfodera un grande tiro di destro che si insacca sotto la traversa. 3 a 0 Inter. Finisce il match e ottima la prestazione dei nerazzurri, anche dei subentrati, che vengono premiati con i 3 punti utili per ricominciare a mettere paura al campionato.
Risultato e Tabellino di Inter-Sampdoria
RETI: 21′ De Vrij, 44′ Barella, 73′ Correa
INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, de Vrij, Bastoni (68′ Acerbi); Dumfries (79′ Bellanova), Barella, Calhanoglu (83′ Asllani), Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez (68′ Lukaku), Dzeko (68′ Correa). A disposizione: Handanovic, Cordaz, Gagliardini, Gosens, D’Ambrosio, Darmian. Allenatore: Inzaghi.
SAMPDORIA (4-2-3-1): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Amione; Yepes (46′ Vieira), Villar (52′ Verre); Leris, Gabbiadini (77′ Montevago), Djuricic (77′ Rincon); Caputo (66′ Pussetto). A disposizione: Contini, Augello, Sabiri, Conti, Murillo, Murru, Trimboli. Allenatore: Stankovic
ARBITRO: Massimi di Termoli. Assistenti: Galletto di Rovigo e Massara di Reggio Calabria. Quarto ufficiale: Cosso di Reggio Calabria. VAR: Nasca di Bari. AVAR: Paganessi di Bergamo.
AMMONITI: Yepes, Colley, Djuricic, Verre, Gabbiadini, Bastoni, Vieira.