Home Inter News Cassano attacca Inzaghi: “Inter squadra superficiale. Conte non mi faceva impazzire ma..”

Cassano attacca Inzaghi: “Inter squadra superficiale. Conte non mi faceva impazzire ma..”

Il fantasista attacca l'ex Lazio

Cassa attacca Simone Inzaghi

Durante la puntata serale della Bobo Tv di ieri sera, Antonio Cassano si è scagliato contro l’allenatore dell’Inter. Secondo Cassano, Inzaghi ieri ha sbagliato a impostare la partita e non ha trasmesso ai giocatori la giusta carica. Queste sono state le sue parole: “Ho visto una squadra superficiale. Meritava ampiamente di vincere, ma il problema è un altro. Quando hai un allenatore, il Conte della situazione, che non mi fa impazzire ma ti dà talmente tanto veleno e sei talmente spiritato che porti a casa le partite, col Real Madrid come con la Sampdoria. Arrivi a un certo punto e a 25′ dalla fine la Samp toglie un trequartista e un attaccante per un difensore e un centrocampista. L’Inter continua a fare cambi ruolo per ruolo. Vuoi metterti a quattro? Cambiare qualcosa? Non possiamo farlo mica noi. Anche l’anno scorso in alcune partite sono entrati con superficialità. In una squadra di non campioni è importante il manico. Conte li faceva andare a mille all’ora”.

Cassano critica l’atteggiamento di Niccolò Barella

Cassano ieri in diretta su Twitch ha inoltre parlato dei singoli giocatori, in particolare di Niccolò Barella. “A fine primo tempo avrei preso Barella e gli avrei detto di andare fuori dai c… Sembra che sia Zidane o Iniesta. Poi chiedono 4-5-10 milioni… Ho la vaga impressione che questa squadra ha dato già per finito il campionato. Fa una partita decente, poi torna e ne fa una di m… Io sono convinto che a giugno l’allenatore lo cambierà perché non posso pensare che a metà febbraio sei a -15. In un mese e mezzo finisce il campionato. All’inizio dell’era Inzaghi l’Inter giocava bene e Bobo (Vieri, ndr) diceva che c’era il lavoro residuo di Conte. Vi devo dare ragione. Il Milan è quello che stiamo vedendo. Il Napoli sta dimostrando che Spalletti è un fenomeno e Inzaghi no. Adesso l’Inter si gioca il secondo, terzo e quarto posto. Occhio perché ora si salvi chi può. Nelle partite importanti la gara si prepara da sola, contro le piccole devi dare tu qualcosa. Ha tempo per evolversi ma dalla Lazio in poi non ha fatto il passo. Per me l’Inter è una grandissima delusione. Sono secondi ma a -15. E sulla carta hanno stipendi e giocatori molto più forti. La differenza sta nel guidatore”.

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