Sassuolo-Inter, Inzaghi in conferenza stampa
L’Inter sfiderà il Sassuolo nella gara valida come 7^a giornata di Serie A, ultima prima della Sosta Nazionali. Una sfida importante per contrastare le avversarie verso lo scudetto. In conferenza stampa, per parlare del match al Mapei di sabato 2 ottobre 2021, arriva Simone Inzaghi: “Sarà una partita non semplice, è la settima partita in 20 giorni quindi c’è un po’ di fatica mentale e fisica. Il Sassuolo gioca un buon calcio, ha ottime individualità quindi ci vorrà la vera Inter per fare un risultato positivo».
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Sassuolo-Inter, Inzaghi: “Handanovic? E’ un leader”
Considerando il gran numero di gare che si sono susseguite in questo periodo, potrebbe esserci un po’ di turnover, Inzaghi dichiara: “Oggi è il primo giorno che troverò la squadra al completo, valuterò e parlerò con i ragazzi e poi domani mattina sceglierò l’11 migliore per iniziare”. Tornando al match contro gli ucraini, il tecnico nerazzurro ha ribadito: “L’equilibrio è importante. In Ucraina abbiamo fatto una buona partita a livello difensivo, abbiamo espresso meno il nostro gioco e con un po’ più di cinismo avremmo vinto la partita”.
Il momento nero per il bilancio dell’Inter, Inzaghi non si espone: “Non sono la persona più adatta a parlare di queste cose. La società è stata brava, ha messo in sicurezza il club. Penso che il bilancio dell’anno prossimo sarà migliore di questo ma il club ha fatto un ottimo lavoro perchè ha mantenuto l’ambiente tranquillo e la tifoseria compatta. Gli stipendi sono arrivati con regolarità, quindi c’è fiducia per il futuro”.
Inzaghi su Calhanoglu e Handanovic: “Sono molto soddisfatto di lui, è un ottimo calciatore che abbina qualità e quantità. Ho tanti calciatori in quel ruolo, la panchina iniziale di Kiev non era un riferimento all’Atalanta, contro la Dea mi è piaciuta. Ho tanti centrocampisti che stanno bene, di volta in volta posso fare delle scelte diverse. Radu in Coppa Italia al suo posto? Per quanto riguarda la Coppa Italia ci penseremo poi. Handanovic è il nostro capitano, uno dei leader dello spogliatoio. Un grandissimo portiere, per tanti anni farà ancora le fortune dell’Inter”.
