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ESCLUSIVA – A tu per tu con Riccardo Fusato, volto nerazzurro di Italia 7 Gold

Abbiamo incontrato Riccardo Fusato di Italia 7 Gold. Riccardo è un grandissimo tifoso interista oltre che un collega prestigioso. Opinionista molto garbato e accerrimo difensore della nostra beneamata. Abbiamo posto a Fusato domande sulla stagione e sul suo ruolo di opinionista.

Ciao come è iniziata la Tua avventura in Tv come opinionista?

Quasi per caso. Ero redattore di una testata giornalistica che trattava il mondo Inter, frequentavo la sala stampa del Meazza e un giorno mi avvicinò un collega che lavorava a Telelombardia per invitarmi come ospite nelle loro trasmissioni; una due, tre volte, fino a quando entrai stabilmente nelle trasmissioni come opinionista Inter. Correva l’anno 2011, e dopo diversi anni di collaborazione ora sono passato a 7GOLD dove faccio tutt’ora l’opinionista.

Questa Inter ultimamente ci fa penare, a cosa addebiti questa situazione?

Tutte le squadre nell’arco di una stagione hanno alti e bassi ed attraversano momenti in cui la palla non entra. L’Inter viene da un ciclo di partite molto difficili, tra campionato, coppa italia e champions che hanno portato via molto energie, sia fisiche che mentali. Si vero, a livello di risultati la squadra sta un po’ stentando ma rimarrei ottimista anche perché i nerazzurri creano occasioni e con Inzaghi giocano anche un buon calcio.

Un febbraio veramente brutto riusciranno i ns eroi a riprendersi?

Io credo di si. Alla lunga se giochi bene le partite tornerai a vincerle ed anche a livello fisico la squadra migliorerà sicuramente. Serve una scintilla un episodio e sono sicuro che la squadra svolterà in positivo anche perché la qualità tecnica dei giocatori è molto buona.

In campionato siamo potenzialmente in testa vincendo il recupero, pensi arriverà la seconda stella?

Dopo lo scudetto dell’anno scorso e la perdita di Conte, oltra a quelle di Lukaku, Hakimi e per motivi diversi di Eriksen, avevano fatto pensare ad un’Inter ridimensionata. Qui però è stato bravo Inzaghi a fare di necessità virtù e non è un caso che oggi i nerazzurri siano in lotta per lo scudetto che potrebbe portare alla conquista della seconda stella, traguardo, per altro, molto affascinante da raggiungere. Chiaro, non sarà facile e diventa fondamentale stabilire al più presto la data per il recupero di Bologna-Inter. Gli eventuali tre punti potrebbero fare la differenza anche livello psicologico. Un conto è essere secondi a -2, un altro essere primi a +1.

Non ritieni la panchina “ difensiva “ sia troppo vecchia con Kolarov Ranocchia e D’Ambrosio?

La squadra secondo me è ben assortita. Fermo restando che Kolarov non l’ha mai praticamente avuto, i tre titolari stanno avendo un ottimo rendimento e quando Ranocchia (vedi Inter-Napoli) e d’Ambrosio, con l’aggiunta di Di Marco hanno sempre risposto bene. Poi è chiaro, il momento economico è molto complicato e ad oggi non si può pretendere di avere cambi di valore assoluto come nei tempi d’oro. Non dimentichiamoci che la difesa dell’Inter, comunque, è una delle meno battute in serie A.

Il centrocampo ha lo stesso problema l’unico cambio giovane è il Gaglia, gli altri 2 sono avanti di età e sono in scadenza di contratto li confermeresti?

Ad oggi serve come il pane un vice-Brozovic che la società sta cercando. Gagliardini lo confermerei tranquillamente, so che si sta seguendo Frattesi e credo che Vidal e Vecino verranno ceduti, anche per cercare di diminuire i monte ingaggi.

Attacco un po’ spuntato e molto impreciso davanti alla porta, che ne pensi?

E’ un momento che la palla non entra. Ma come detto prima l’Inter, ad oggi, ha il miglior attacco e Lautaro e Dzeko sono due ottimi giocatori e non possono essere diventati due brocchi. Mi aspetterei qualcosina in più da Sanchez e credo che Correa, più di Caicedo, possa essere importante per questo finale di stagione.

Con Simone Inzaghi il gioco è migliorato e più divertente, che differenze trovi la lui e Conte?

Sono due allenatori completamente diversi. Uno è un vincente l’altro sta imparando a vincere e speriamo cominci da quest’anno. A me come gioca l’Inter di Inzaghi piace, quella di Conte era più attendista e sfruttava le ripartenze con la profondità che garantiva Lukaku. Fare paragoni cmq, secondo me, è improprio.

Questa proprietà ci sta facendo tornare a vincere con scudetto e Supercoppa, sei soddisfatto o vorresti l’Inter fosse venduta?

Sai, a quelli che dicono: speriamo Suning venda bisognerebbe ricordare cosa e come stanno lavorando oggi. Abbiamo attraversato un periodo di pandemia che ha complicato le cose ma, nonostante tutto, Zhang è riuscito a fare un mercato importante l’anno scorso e quest’anno, ha portato, forse, uno dei più bravi allenatori (Conte), e il più bravo dirigente Marotta. Se aggiungi che nel frattempo si è anche vinto qualcosa beh io li lascerei lavorare. Poi sai, Suning vende? Chi oggi può entrare nell’Inter? Si è parlato spesso di questa prospettiva ma a me non sono mai arrivate conferme sul fatto che gli Zhang vogliano cedere il pacchetto di maggioranza.

Per la lotta scudetto credi alla rimonta della Juventus?

La Juventus con Vlaovic si è rafforzata molto. E’ vero le tre davanti hanno un pò rallentato, ma perché la squadra di Allegri rientri in gioco devono crollare e ne devono crollare tre oltre al fatto che la Juve non mi sembra una squadra che possa vincerle tutte o quasi da qui alla fine.

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