Sulle grandi qualità di Ivan Perisic, unite alla grande prestazione fornita dal croato contro il Verona e il ritrovato gioco dell’Inter si sono espressi a ’90 Minuto’ l’ex calciatore ed opinionista Lele Adani e il giornalista Gianfranco Teotino. “Le grandi qualità di Perisic le abbiamo viste tutte nella partita di ieri contro il Verona. Il calciatore – fa notare Adani ha tutto: Destro, sinistro e assist. Il calciatore, inoltre è bravo a correre e saltare di testa e divertire con le sue specialità, saltando con triple finte, doppio passo il diretto avversario in velocità, usando poi a destra l’interno piede nella sua doppia versione. Perisic è arrivato dal Wolfsburg nel 2015, ma a me – precisa Adani – è piaciuto di più quando è ritornato in Italia e all’Inter dopo aver militato nel Bayern Monaco nel 2020 e si è convinto di giocare quinto a tutta fascia che nonostante l’età avanzata, 33 anni, è il suo giusto ruolo”.
Sulla prestazione della squadra nerazzurra si è espresso invece Gianfranco Teotino: “L’Inter, fatto curioso, si ammala dopo aver perso un derby immeritatamente ed è guarita, uscendo dalla crisi per una vittoria immeritata contro la Juve. Non c’è quindi nessuna spiegazione tecnica o tattica. L’uomo più determinante dei nerazzurri, che abbiamo accostato spesso all’assenza di Brozovic in campo, dice Totino – non credo che sia tanto il croato, ma De Vrji, perchè quando ieri l’olandese è uscito per infortunio, la squadra ha avvertito la sua mancanza non tanto sulla marcatura dell’avversario, ma sull’avvio dell’azione, partendo da dietro.”
