Matteo Darmian, esterno dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa insieme a Inzaghi alla vigilia della partita di Champions League contro il Barcellona.
Ormai questo è un grande classico del calcio europeo, cosa servirà per vincere?
“Sappiamo che domani sarà tanto importante quanto difficile. Serviranno tanta determinazione e attenzione, loro hanno giocatori di qualità e sono fortissimi. Ma lo siamo anche noi e dobbiamo dimostrarlo”.
Come si esce da questo momento difficile? Cosa ti aspetti domani sera?
“Una partita difficile per il valore dell’avversario, ma siamo l’Inter e ogni volta cerchiamo di fare il massimo per vincere e così anche domani. E’ vero che questo è il momento più difficile ma dobbiamo prenderci le nostre responsabilità. Siamo chiamati a dare di più”.
Vi siete parlati nello spogliatoio?
“Penso che ci sia poco da parlare. Siamo consapevoli di doverci prendere per primi le nostre responsabilità e dare quel qualcosa in più. E’ normale che ci siano errori, capita a tutti di sbagliare e dobbiamo essere bravi a reagire”.
Per tre volte vi siete fatti rimontare dopo un vantaggio. Peccato di presunzione?
“Non credo, penso che il nostro non sia un gruppo presuntuoso. Anzi, siamo uniti e abbiamo tutta la voglia di uscirne il prima possibile. Poi dobbiamo essere bravi noi a capire i momenti della partita e farli girare dalla nostra parte”.
Ma come mai succedono queste situazioni con continuità così preoccupante?
“Penso ci sia la voglia di rimettere le cose a posto e cerchi di farlo nel più breve tempo possibile. Dobbiamo rimanere lucidi e fare le cose che sappiamo fare per non farci trasportare dall’emozione e dal momento della partita. Dobbiamo essere più concentrati nei novanta minuti”.
Affrontate il Barça con preoccupazione o con voglia di dimostrare il vostro valore?
“Dobbiamo affrontare il Barcellona con grande rispetto, hanno giocatori bravi che possono trovare la giocata in ogni momento. Ma può essere una buona opportunità per noi”.
Il fatto che non ci sia Lukaku vi ha creato problemi di interpretazione della partita?
“No, sicuramente sappiamo che Romelu per noi è importante ma abbiamo giocatori fortissimi in attacco e l’assenza non deve essere un alibi. Adesso lo aspettiamo perché deve recuperare bene e sta cercando di farlo il prima possibile. Quando tornerà a disposizione darà il suo contributo, ma nel frattempo dobbiamo essere bravi noi a sopperire ma il problema non si pone perché abbiamo attaccanti fortissimi”.