Inter, Inzaghi: “Complimenti ai ragazzi. Ora arrivano sfide importanti”
Simone Inzaghi torna a esultare. L’allenatore nerazzurro ha parlato in conferenza stampa della vittoria di questa sera contro il Barcellona.
“Ottima partita contro un avversario fortissimo, tecnico e con qualità. Siamo stati molto compatti, dopo l’1-0 abbiamo sbagliato qualche rifinitura che avrebbe potuto portarci il secondo gol. E’ una serata importante che dovrà darci tanta autostima. Dovremo dar seguito già da sabato, poi ci sarà il ritorno: ci aspetta un periodo molto intenso da gestire nel migliore dei modi”.
Stasera in campo si aiutavano tutti senza mandarsi a quel paese?
“I ragazzi sono stati molto bravi. Si sono aiutati tanto, è stata una bellissima serata, condita da uno spirito di sacrificio incredibile. Altrimenti non batti una squadra simile. Abbiamo rischiato poco, i ragazzi sono stati bravissimi”.
Xavi si è detto ‘indignato’ per l’arbitro.
“Xavi l’ho visto prima e dopo la partita, è un grandissimo allenatore e una grandissima persona. Si riferisce a decisioni che non ho visto. A noi hanno tolto un rigore netto per fuorigioco giusto sullo 0-0, il loro gol invece è stato giustissimo annullarlo”.
Quanto è importante aver vinto in questo modo?
“Dà autostima contro un avversario del genere. Ne avevamo bisogno, ma sappiamo che non abbiamo fatto nulla. In questi ultimi giorni ero abbastanza sereno, perché sabato avevo visto cose buone dalla squadra condite da un paio di errori che in altri momenti non sarebbero costati una sconfitta così dolorosa. In 48 ore organizzare una partita importante in maniera così semplice è stato un bel segnale”.
Calhanoglu può diventare alternativo rispetto a Brozovic per come interpreta il ruolo?
“Me lo aveva dimostrato l’anno scorso. Avevo quattro centrocampisti e dovevano giocare tre. Asllani con la Roma ha fatto un’ottima gara, ma dovevo fare una scelta, Mkhytarian meritava di giocare e ha fatto un’ottima gara a livello di sacrificio, ma tutti hanno fatto molto bene”.