In occasione della presentazione del libro “Diventare Mourinho”, Massimo Moratti torna a parlare dell’Inter e della sfida di ieri contro il Barcellona. Queste le sue parole riprese da Fcinter1908:
Moratti: “Ieri grande risultato. Bene Inzaghi”
Ieri era una partita diversa rispetto a quella del 2010, ma è stata svolta benissimo, i giocatori hanno giocato molto bene, la squadra è stata messa in campo bene. Il Barcellona è una squadra diversa da quello che abbiamo incontrato nel 2010, ma comunque era una partita seria. È stata una partita bellissima, poteva finire 2-1, 3-2, 4-3, è finita 3-3, ma viene recepita e sentita come una grande vittoria, prima di tutto perchè la squadra ha giocato molto bene, e poi perchè sinceramente abbiamo raggiunto un risultato che ci mette in condizione di essere ottimisti per la Champions League. Campionato? Lunghissimo, c’è tempo per rifarsi. All’inizio abbiamo fatto troppi errori, ma questo non cambia le speranze, che restano intatte, specialmente dopo una partita come quella di ieri, che fa capire che la squadra c’è. E anche per gli avversari diventa difficile.
Come giudico il lavoro di Inzaghi? Se vedo la partita di ieri direi molto bene, nell’insieme forse non ha ancora potuto esprimere tutto quello che vorrebbe Critiche eccessive? Nel calcio è sempre tutto eccessivo, sia le lodi che le critiche. Bisogna cercare di leggere tutte e due, vivi in un ambiente che vuole tutto questo. L’importante è che la società riesca a fare quadrato intorno all’allenatore, sappia difenderlo nel momento giusto se ha intenzione di difenderlo. Onana? A parte che è simpaticissimo, devo dire che è bravo. Questo senza nulla togliere a Handanovic, sono due portieri con caratteristiche completamente diverse, fa piacere l’idea di avere entrambi a disposizione. A me piace molto Lautaro, lo trovo un giocatore con grandi possibilità e carattere, Calhanoglu anche ha fatto molto bene. A parte i singoli, ieri la squadra ha dimostrato di essere forte.
Zhang resterà a lungo? Non lo posso sapere, spero che rimanga e che continui. Si merita di avere delle soddisfazioni. Consigli ad Ausilio? Sono tifoso, sono curioso, mi ha fatto piacere sentire da lui quale fosse l’atmosfera ieri sera e com’era la situazione. Risposte positive. Paura che Skriniar possa andare via già a gennaio? Sarebbe un peccato perderlo, ma lì bisognerebbe entrare in quelle che sono le valutaioni dell’Inter da un certo punto di vista. Di certo è un giocatore molto forte e un bravo ragazzo“.
