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Il pagellone dell’Inter di questa stagione di A | Scopri il voto della formazione di Inzaghi

Analisi delle sorprese e dei rammarichi di questa stagione

L’ESULTANZA DELL’INTER ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

23 vittorie, 3 pareggi e 12 sconfitte, con 71 goal realizzati e 42 subiti: è questo il bilancio dell’Inter in questa stagione di Serie A. Su 12 sconfitte, 7 sono arrivate in trasferta, a dimostrazione del fatto che i nerazzurri hanno sofferto qualcosina in più lontano dal Meazza. I ragazzi di Inzaghi quest’anno hanno avuto molta difficoltà con le squadre di medio-bassa classifica, poiché su 12 sconfitte, 5 sono avvenute per mano di squadre che si sono classificate dal nono posto in giù. La stagione dell’Inter è stata molto altalenante, curioso infatti che un’ottima partita era sempre seguita da un match in cui i nerazzurri erano sottotono. Partite in Champions al top seguite da match in campionato con sconfitte contro squadre che rispetto all’Inter erano inferiori. Nonostante le difficoltà, la squadra di Simone Inzaghi è riuscita però a centrare la qualificazione alla prossima Champions League e il terzo gradino del podio.

Bravo Inzaghi, nonostante le 12 sconfitte in campionato

Simone Inzaghi ha fatto un ottimo lavoro con l’Inter, nonostante le 12 sconfitte stagionali in campionato. “Il Coppone“, come lo chiamano bonariamente i tifosi della Beneamata (in riferimento alle molte vittorie nelle competizioni ad eliminazione diretta), ha guidato la sua squadra verso un terzo posto preziosissimo nonostante fino a qualche mese fa venisse chiesta la sua testa. C’è da dire, però, che nessuno avrebbe mai immaginato un epilogo così dato il fitto e difficile calendario che l’Inter ha dovuto sostenere dalla fine di aprile all’inizio di giugno. Nonostante alcuni mesi bui in cui Inzaghi sembrava aver perso le redini della squadra, i nerazzurri ad un certo punto hanno re-iniziato a remare e a giocare un calcio bello da guardare ed efficiente. Inoltre, le assenze di Brozovic e Lukaku (prima fisica, e poi mentale per quel che riguarda il belga) hanno reso la vita non facile al Mister nerazzurro. Inzaghi merita un bel 7.5 per come ha guidato la sua squadra, anche se ci sono molti rammarichi, poiché se l’Inter nei mesi precedenti avesse mantenuto almeno 1/4 della forma che sta attraversando adesso, forse staremmo parlando di un altro campionato.

Chi è stato il miglior giocatore dell’Inter in questa stagione di Serie A?

L’MVP di questa stagione è complicato sceglierlo. Lautaro Martinez è l’unico giocatore dell’Inter ad aver giocato tutte e 38 le partite di questa Serie A, realizzando 21 goal e 7 assist. L’attaccante argentino ha dimostrato una maturità e una verve pazzesca e molto spesso si è portato l’Inter sulle spalle grazie alla sua carica. Lautaro merita un bel 7.5 per questa stagione, mezzo voto in meno per alcuni momenti bui in cui non è riuscito a trovare la via del goal.

Hakan Calhanoglu è, molto probabilmente, il miglior giocatore dell’Inter per rendimento negli ultimi 2 anni. La costanza del giocatore turco è stata devastante, così come lo è stata la sua capacità di adattamento. Utilizzato perlopiù da mezzala, ha sostituito egregiamente Marcelo Brozovic, il quale era fuori per infortunio. Il turco ha fatto da metronomo e lo ha fatto con partite da applausi. Con costanza e qualità l’ex Milan è entrato definitivamente nel cuore dei tifosi nerazzurri e non ha fatto sentire la mancanza del centrocampista croato.

Nicolò Barella è il giocatore che tutti vorrebbero nella propria squadra. Combatte, corre, suda e non si arrende. Un centrocampista box to box completo, capace di difendere quando c’è da difendere e super capace quando c’è da intraprendere la fase offensiva. E poi, i goal o li fa belli o non li fa. 6 goal in questa stagione di Serie A, accompagnati da 7 assist a dimostrazione della sua preziosità.

Una menzione d’onore va fatta anche a lui, Matteo Darmian. Chiamarlo gregario sarebbe un errore, poiché egli è colonello, tenente, maresciallo: lui può fare tutto e lo fa come si deve. Sulla fascia? No problem. Nella difesa a 3? Il braccetto di destra è tutto suo. Si dice che i tifosi dell’Inter di notte dormano con un santino dell’ex Manchester United affianco al letto.

Le sorprese

Ma saranno vecchi, cosa volete che facciano 2 vecchi del genere? 3 goal e 2 assist per Henrikh Mkhitaryan, coronati da partite fatte di sacrificio e corsa. Dopo l’infortunio di Brozovic, ha sempre fatto parte dell’11 titolare e, anche con il ritorno del croato, spesso e volentieri Inzaghi lo ha schierato titolare, a dimostrazione della fiducia che prova verso di lui.

37 anni e non sentirli: Edin Dzeko. Il bosniaco non si stanca mai e quest’anno ha realizzato 9 goal. Chapeau.

Arrivato in mezzo ad un mare di dubbi e martoriato da tutti, si è preso per mano la difesa dell’Inter e ha zittito coloro che non aveva fiducia in lui. Ovviamente si tratta di Francesco Acerbi, difensore fortemente voluto da Simone Inzaghi e che ha sostituito in maniera eccelsa Milan Skriniar.

I rammarichi

Tornato dal Chelsea, segna alla prima di campionato: eccolo è tornato il King di Milano. Purtroppo è stata soltanto un’illusione collettiva, poiché un infortunio ha rovinato la sua prima parte di stagione. Romelu Lukaku è forse il rimpianto più grande di questa stagione, anche se in questa ultima parte di stagione sta sfornando grandissime prestazioni. Da aprile in poi l’attaccante ha ritrovato la via goal e l’Inter anche grazie a lui ha completato la sua cavalcata verso il terzo posto e verso la finale di Istanbul.

Le delusioni

Roberto Gagliardini è sicuramente la delusione più grande di questa Inter. L’ex Atalanta negli scorsi mesi ha lamentato il poco minutaggio offertogli da Inzaghi, anche se le sue prestazioni non sono mai state al top. A Napoli, poi, ecco la frittata finale facendosi espellere nel primo tempo per doppia ammonizione, nonostante i numerosi richiami del Mister. A giugno finirà l’esperienza in nerazzurro di uno dei giocatori meno amati dal pubblico nerazzurro, a tratti criticato molto duramente in maniera ingiusta

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