E’ il giorno di Milan-Inter, oggi lunedì 22 aprile alle ore 20.45, fischio d’inizio per il derby della Madonnina. I nerazzurri si arrivano allo scontro diretto da primi in classifica con ben 14 punti di vantaggio: se dovessero vincere, conquisterebbero aritmeticamente lo scudetto numero 20 della propria storia, quello della seconda stella.
Milan-Inter, come arrivano le due squadre
I rossoneri arrivano “distrutti”, una settimana da dimenticare: in campionato sono reduci dal 3-3 in casa contro Sassuolo e dalla brutta eliminazione contro la Roma in Europa League. Gara che certamente ha lasciato strascichi nel team. L’aria sarà molto pesante anche perché Stefano Pioli sembra vicino all’addio. Per la formazione che scenderà in campo contro i nerazzurri, il tecnico si ritroverà con problemi in difesa: Tomori e Gabbia gli unici centrali disponibili. Bennacer in vantaggio su Adli e Musah.
I nerazzurri, nonostante le difficoltà dell’ultimo mese, una stanchezza fisica e mentale ben chiara a tutti, non hanno mai perso la lucidità sul campo. Inzaghi e l’Inter stanno per fare la storia del calcio italiano. Battere il Milan e contemporaneamente conquistare la seconda stella è davvero un destino che non si poteva immaginare. Una situazione surreale. Il tecnico avrà tutti a disposizione, tranne Cuadrado. Il resto della formazione è in buono stato di forma, inoltre tornano dalla squalifica Lautaro e Pavard, che avevano saltato il Cagliari. Resta il solito dubbio della stagione: Darmian o Dumfries a destra (stavolta favorito l’azzurro).
Probabili formazioni
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Gabbia, Theo Hernandez; Bennacer, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud.
Panchina: Sportiello, Nava, Simic, Florenzi, Terracciano, Bartesaghi, Adli, Musah, Zeroli, Chukwueze, Okafor, Jovic.
Allenatore: Pioli.
Squalificati: Thiaw (1).
Indisponibili: Kjaer, Kalulu, Mirante, Pobega.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro.
Panchina: Audero, Di Gennaro, De Vrij, Bisseck, Carlos Augusto, Dumfries, Buchanan, Asllani, Frattesi, Klaassen, Sensi, Sanchez, Arnautovic.
Allenatore: Inzaghi.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Cuadrado.
Arbitra Colombo, assistito da Meli e Alessio con Massa quarto uomo, Marini e Mariani al Var.
