Nicolò Barella, centrocampista dell’Inter e grande protagonista della Nazionale di Roberto Mancini ha parlato nel corso della trasmissione Inter Tv in onda su Dazn. Il centrocampista ha svelato la sua fede fin da bambino e ha parlato del suo rapporto con i genitori.
Queste le parole: “Sono molto legato alla Sardegna, la mia terra, ma anche a Cagliari, sia alla città che alla squadra. Quando sono tornato alcuni mi fischiavano, altri invece mi applaudivano”.
Da bambino una foto con la maglia dell’Inter: “Qui era il compleanno di mia sorella. Quella era la maglia di Ronaldo se non sbaglio ma ne avevo una anche di Recoba. Come ho sempre detto sono un tifoso del Cagliari ma ho sempre simpatizzato per l’Inter, la mia seconda squadra”.
Su chi ha creduto in lui: “In primis io e poi i miei genitori. Ero il più bravino in famiglia, ma non pensavamo diventassi un calciatore”.
Le chiamate dai parenti interisti: “All’inizio era strano perché sono cresciuto al Cagliari, ora mi vedono più in TV che dal vivo e sono contenti per me”.