Simone Inzaghi è arrabbiato per la sconfitta contro il Sassuolo. L’allenatore nerazzurro ha analizzato la gara in conferenza stampa.
Queste le sue parole:
Concesso troppo all’inizio?
“Sì, era la cosa che dovevamo fare meglio contro una squadra tecnica e di ripartenza, che aveva già vinto qui e contro la Juventus. Sono arrabbiato per l’approccio con cui siamo scesi in campo. Poi abbiamo avuto una bellissima reazione, creando tantissimo, meritavamo di riaprirla ma nel calcio tutto può succedere”.
Sei preoccupato per qualche prestazione individuale?
“No. Ero molto arrabbiato alla fine del primo tempo perché volevo un approccio diverso. Ho tentato a cambiare la gara con diversi cambi, ma avrei voluto farne di più. Dobbiamo analizzare con calma e capire i motivi della sconfitta. Mercoledì avevamo speso tanto, ma oggi era importante vincere. Poi vediamo che è dura per tutti, siamo tutti lì”.
Preoccupato del fatto che questa squadra sembra non riuscire a cogliere i momenti decisivi come nel derby?
“Senza dubbio. Non era l’avversario migliore da affrontare vista la gara di mercoledì. E avevamo anche defezioni importanti. Ma non voglio scuse, dovevamo iniziare in un altro modo mentre sulla ripresa non dico nulla”.
Sei stato attaccante: su Lautaro, sembra sia meno attento del solito. Oggi un gol sbagliato in modo particolare.
“Vale per tutti gli attaccanti, è questione di momenti. Ricordo successe anche a Immobile o a mio fratello. Deve solo lavorare, anche perché non siamo abituati a non segnare per due gare. Ora testa già a venerdì”.