Una cosa almeno è certa, aspettando lo scudetto e la finale di Coppa Italia(in programma l’11 maggio all’Olimpico contro la Juventus), l’Inter è sicura di partecipare ai gironi della prossima Champions League, che porterà nelle casse nerazzurre altro denaro utile e importante per quanto riguarda il denaro. Questa mattina la Gazzetta dello Sport ha spiegato quanto potrebbe portare a casa complessivamente a fine stagione la proprietà di Zhang.
Innanzitutto ci sono conseguenze dirette: la prima classificata percepisce 17,6 milioni di euro, mentre la seconda 14,7. Anche il market-pool della Champions guarda alla classifica finale: 8 milioni alla prima e 6 alla seconda. A ciò si aggiunge il gettone di presenza alla Supercoppa italiana pari a 3 milioni di euro. Da calcolare poi i vari bonus da aggiungere.
Come spiegato dal quotidiano questo però potrebbe influire anche sulla visibilità dei club italiani all’Estero: “C’è la leva del merchandising, certo, e ci sono le nuove opportunità offerte dal digitale: si pensi ali Nft celebrativi del titolo. Ma il potere negoziale verso gli sponsor va commisurato alla fase industriale del club e alle scadenze contrattuali: il Milan potrebbe sfruttare meglio l’effetto scudetto visto che gli accordi con Emirates e Puma scadono nel 2023, mentre l’Inter ha già rinnovato le jersey-sponsorship e può fare leva sul fornitore tecnico (Nike scade nel 2024).
La società nerazzurra sta lavorando poi al mercato visto che Marotta potrebbe mettere a segno 4 colpi di mercato di livello dopo l’arrivo di Onana. Sono sempre più vicini infatti i nomi di Bremer, Paredes e Scamacca, aspettando il sogno Dybala, che però potrebbe essere facilmente raggiungibile grazie ad una cessione pesante come quella di Skriniar.
