Intervistato da Il Messaggero, l’ex capitano dell’Inter ha parlato dell’ultimo turno di campionato ma anche del mercato. “Quando non hai il destino nelle tue mani, tutto è più difficile. Poi nel corso degli anni abbiamo visto come le situazioni si possano ribaltare nel finale. Se ti vendono Achraf Hakimi e Romelu Lukaku, diventa difficile rivincere uno scudetto. Anche se Simone Inzaghi ha fatto un ottimo lavoro e ha giocato un calcio bellissimo in alcuni mesi dell’anno. Cosa è mancato? Tutto ruota intorno al derby di ritorno, quello del 5 febbraio vinto 2-1 dal Milan. L’Inter ha dominato 70′, poi c’è stata quell’entrata su Alexis Sanchez ed è cambiata la partita con la doppietta di Olivier Giroud. Se l’Inter avesse vinto il derby, sarebbe andato a +10. Il calendario asimmetrico le ha tolto qualcosa, ha avuto partite difficili tutte insieme e c’era anche la gara di Champions col Liverpool. Poi l’Inter è stata brava a ripartire. Da ricordare che i nerazzurri hanno vinto due coppe e sono in corsa per lo scudetto: è una stagione straordinaria”.
Come giudica il lavoro di Simone Inzaghi?
“Per lui era un cambiamento e un cambiamento non è mai facile. Si è trovato con una squadra diversa ed è stato bravissimo”.
Perisic è in scadenza. Non sarebbe una beffa perderlo a parametro zero?
“Ivan per valori tecnici non si può discutere, è da tenere. Ma ultimamente nel calcio, e lo ha dimostrato il Milan, le società devono fare attenzione al bilancio e ridurre il monte ingaggi. Quindi, per tenerlo ci sono altre dinamiche da prendere in considerazione. Detto questo, un giocatore come Perisic non lo trovi in giro tanto facilmente. L’Inter ha preso Robin Gosens, ma è diverso da lui”.
Invece, Lautaro Martinez è il simbolo dell’Inter?
“Lui è un buon giocatore, è del 1997 ed è giovane. Ha la cattiveria giusta. Secondo me, si sposava benissimo con Lukaku. Invece, quest’anno con Dzeko ha fatto molta fatica”.
In questa volata scudetto quanto è mancato Lukaku?
“Romelu per il nostro campionato era un giocatore determinante. Se Inter lo avesse avuto anche quest’anno, ora ci sarebbero stati altri discorsi da fare. Se lo riprenderei? Sì, ma come fai a prendere un giocatore che guadagna quelle cifre lì“.