Queste le parole di Beppe Bergomi intervenuto sulle frequenze di Radio Nerazzurra. “A me sembra che stiano facendo le cose per bene. Asllani lo conosco, è un giocatore che è un naturale sostituto di Brozovic. Lo puoi lasciare in panchina, ma quando lo chiami è un ragazzo pronto. Non soffre la personalità di San Siro, è un acquisto intelligente. Lukaku è un giocatore che per il nostro campionato è perfetto, noi andremo a perdere qualcosa sui giocatori esterni. Perisic non lo sostituisci bene, però dobbiamo guadagnare da qualche altra parte e lo abbiamo fatto a centrocampo con Mkhitaryan e in attacco con Lukaku“.
Su Lukaku:
“Sono pro Lukaku, quella faccenda dell’anno scorso andava bene a tutti e due. Dobbiamo ricordarci le difficoltà che ha questa società che anche quest’anno deve fare attivo. Io ho negli occhi i due anni che ha fatto con noi. Se torna con quella fame, è un acquisto perfetto. Non ho nessun dubbio su Lukaku. La Premier è un calcio diverso. Ibrahimovic nel nostro calcio a 41 anni fa ancora bene, là faceva fatica. In Inghilterra i difensori non soffrono la fisicità a differenza dei nostri difensori”.
Su Skriniar:
“Bremer è un difensore centrale, perfetto nella difesa a 3. Con lui puoi alzare anche la linea difensiva e essere più aggressivo. Sarebbe un acquisto perfetto, ma non per sostituire Skriniar. Milenkovic è più un difensore centrale che un braccetto di destra, ma è un ragazzo intelligente. L’ho conosciuto a Firenze e mi ha fatto una bella impressione e mi piace anche come giocatore, mi sembra un ragazzo serio”.
“Inzaghi ha sorpreso anche me, per come ha giocato l’Inter e novembre e dicembre è impressionante. Io continuo a pensare che il calendario asimettrico ci abbia danneggiato. Continuo a pensare bene di Simone, anch’io lo aspetto quest’anno. Magari nel periodo di assenza di Brozovic tutti si aspettavano qualcosa di diverso. Lui mi ha detto: “Beppe, noi eravamo impostati per il 3-5-2 e non ho voluto cambiare per non stravolgere”. Magari lì un guizzo ci poteva stare, però non ho niente da dire sulla sua gestione”.
Su Dybala:
“Dybala? Io sono abbastanza concreto, pensare di giocare con Dybala, Lukaku e Lautaro, devi mettere due mediani, ma questa squadra non ha due mediani. È una squadra costruita per giocare con un centrocampo a tre. Poi ci sono determinate partite che lo puoi fare. Capisco anche la fantasia del tifoso e l’opportunità di prendere un Dybala a zero sarebbe importante. Noi per vincere le partite dovevamo giocare sempre bene e sprecavamo tante energie fisiche. Con Lukaku puoi pensare di abbassarti un attimino”.