Goran Pandev, ex attaccante dell’Inter torna a parlare alla Gazzetta dello Sport dei nerazzurri e non solo.
Lo sa che uno come lei servirebbe in campo anche all’Inter?
“Ma no! Inzaghi ha un attacco eccezionale, c’è solo l’imbarazzo della scelta, l’unico problema è azzeccare la coppia giusta. Prendiamo Dzeko…“.
Ecco, sì, prendiamolo: lo sa che a Udine può toccare quota 100 da ultratrentenne? E lo sa chi è il più “anziano” a esserci riuscito in A?
“Io? Davvero? Allora un motivo in più per tifare Edin. È un fuoriclasse, ecco la verità. Ogni allenatore lo vorrebbe nella propria squadra. E poi Lautaro: per ma starebbe bene negli attacchi delle prime otto squadre d’Europa. E faccio questa previsione: quest’anno può vincere la classifica cannonieri“.
L’Inter però è stata criticata per il suo avvio.
“Se vince a Udine, Inzaghi sistema tutto e fa dimenticare le tre sconfitte stagionali. Non sarà semplice. Questo è il campionato più equilibrato degli ultimi anni, Roma e Lazio ad esempio non sono mai state così forti. Ma sa come la penso? Inzaghi ha la rosa più forte di tutti, oltre a Lukaku ha preso anche altri giocatori importanti, mi piace molto Asllani. E spero proprio che Simone riesca dove non è riuscito l’anno scorso, vincere lo scudetto era l’obiettivo“.
Lei e Inzaghi vi conoscete bene: se lo immaginava allenatore?
“Le racconto questo: a Formello ripeteva a memoria le formazioni delle squadre di C, noi lo guardavamo stupiti. Sì, me lo aspettavo sarebbe arrivato tra i grandi“.
Lo sa in Champions che all’Inter “rischia” di servire un gol a Monaco come quello che segnò lei?
“Eh, ma questa è un’altra storia. L’Inter ha il girone più duro, la qualificazione passa dal doppio incrocio con il Barcellona. Ma se vanno agli ottavi, poi Inzaghi e i suoi possono divertirsi…“.