Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la vittoria contro il Sassuolo. “Abbiamo visto un’Inter che ha avuto tantissima voglia di vincere e quello ha superato la stanchezza fisica e mentale dopo il martedì intenso che abbiamo avuto. Sapevamo le difficoltà della partita, ma la squadra ha voluto vincere. E’ l’inizio, sono due vittorie che fanno morale, ma è un momento delicato e importante, con poche rotazioni soprattutto in attacco, per cui dobbiamo recuperare forze ed energie.
Inzaghi: “Grande partita di Dzeko”
Discorso di Handanovic ai compagni? Un valore aggiunto in campo e fuori, solo così si va avanti e si prosegue in questo cammino. Anche quelli che sono entrati oggi ci hanno dato una mano incredibile, sono stati bravissimi perché eravamo stanchi in quel momento e siamo saliti di tecnica. Avremmo dovuto farlo già ad inizio ripresa, ma non ci siamo riusciti. Con quei 25′ di qualità abbiamo vinto la partita. Contro il Sassuolo devi giocare bene tecnicamente, devi essere pulito come lo siamo stati nel finale. Mi viene da pensare che ad un certo punto abbiamo accusato più un po’ di stanchezza mentale che fisica, considerando il finale in crescendo. Asllani ha fatto benissimo con la Roma, oggi non era semplice perché il Sassuolo veniva uomo su uomo. Ha preso l’ammonizione, poi in qualche intervento mezzo e mezzo non ha affondato il colpo ed ho preferito cambiare all’intervallo per non perdere uno slot. E’ un 2002 e ha tanto davanti, deve continuare così.
Dzeko? Ha fatto benissimo, con lui anche Lautaro che è stato molto sfortunato. E’ arrivato in spaccata nel primo tempo, ma è uscita di un soffio la palla, poi Consigli ha fatto una parata incredibile. Deve continuare a crederci, giocando così non passerà molto tempo prima che torni a segnare. Gliel’ho detto, da attaccante mi preoccupavo quando non avevo le occasioni: lui deve stare tranquillo, il gol arriverà molto presto.
Onana? Ha fatto la partita che mi aspettavo, dando seguito alle prestazioni di Champions League. E’ un portiere dalle qualità importanti, mi ha dimostrato che può già giocarsi il posto tranquillamente con un campione come Handanovic. Chi giocherà col Barcellona? Non mi sbilancio: anche oggi pensavo che De Vrij e Skriniar ci fossero, poi ho fatto altre scelte perché non posso permettermi di perdere altri giocatori. Spero gli altri recuperino presto perché siamo in grande difficoltà”.