Pazza Inter, due punti buttati nel finale: al U-Power Stadium è solo 2-2

I nerazzurri vengono bloccati nel finale

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SIMONE INZAGHI RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Dopo la vittoria di San Siro, l’Inter vuole tornare a vincere e dare continuità ai risultati visto che Juventus, Roma e Lazio la tengono con il fiato sul collo. E quale occasione migliore della partita con il Monza, che non sfigura e che ci prova fino alla fine grazie al gioco collaudato di Palladino. La squadra brianzola, dopo il minuto di raccoglimento per Gianluca Vialli, parte subito pericolosa anche se a sbloccare la gara è il solito Darmian, che al 10′ è bravo ad anticipare il difensore del Monza e a concludere in porta.

Passano appena 60 secondi e la reazione del Monza è però immediata visto che arriva il pareggio con Ciurria che batte Onana e riporta le due squadre in parità. Il Monza ci crede e spinge ancora con una clamorosa occasione con Petagna anche se a passare di nuovo in vantaggio è l’Inter con Lautaro Martinez grazie a un erroraccio di Pablo Marì che permette all’argentino di ribattere a rete. La ripresa inizia in maniera frizzante, si alzano i ritmi e nel secondo tempo Inzaghi inserisce Asllani e Lukaku per Calhanoglu(uscito per infortunio) e Dzeko. Le due squdre non mollano di un centimetro e mentre l’Inter sfiora il 3-1 ancora una volta con Lautaro Martinez, al 94′ il Monza trova il pareggio al 94′ con una conclusione di Caldirola, sporcata da Dumfries, entrato nella ripresa. Pochi secondi dopo  è però ancora il difensore a sfiorare il vantaggio del 3-2 che avrebbe avuto del clamoroso.

Monza-Inter, il tabellino:

MONZA (3-4-2-1): 16 Di Gregorio; 4 Marlon (dal 10′ st 5 Caldirola), 3 Pablo Marì, 55 Izzo (dal 43′ st 17 Caprari); 19 Birindelli (dal 28′ st 28 Colpani), 32 Pessina, 7 Machin (dal 21′ st 22 Ranocchia), 30 Carlos Augusto; 84 Ciurria, 47 Mota Carvalho; 37 Petagna (dal 21′ st 9 Gytkjaer). A disposizione: 89 Cragno, 91 Sorrentino, 5 Caldirola, 8 Barberis, 9 Gytkjaer, 10 Valoti, 17 Caprari, 22 Ranocchia, 26 Antov, 28 Colpani, 38 Bondo, 44 Carboni, 60 Colombo, 77 D’Alessandro, 80 Vignato. Allenatore: Raffaele Palladino.

INTER (3-5-2): 24 Onana; 37 Skriniar, 15 Acerbi, 95 Bastoni; 36 Darmian, 23 Barella (dal 18′ st 5 Gagliardini), 20 Calhanoglu (dal 10′ st 14 Asllani), 22 Mkhitaryan, 32 Dimarco; 9 Dzeko (dal 10′ st 90 Lukaku), 10 Lautaro. A disposizione: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 2 Dumfries, 5 Gagliardini, 6 De Vrij, 8 Gosens, 11 Correa, 12 Bellanova, 14 Asllani, 33 D’Ambrosio, 45 Carboni, 46 Zanotti, 90 Lukaku. Allenatore: Simone Inzaghi.

Reti: al 10′ pt Darmian, all’11’ pt Ciurria, al 22′ pt Lautaro Martinez, al 48′ st Dumfries (autogol)

Ammonizioni: Mkhitaryan, Gagliardini, Skriniar

Recupero: 1 minuto nel primo tempo, 5 minuti nella ripresa

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Redattore SportPaper.it e IMinter.it, esperto di calcio italiano ed estero