L’ex difensore dell’Empoli lo indica come uno dei migliori talenti del massimo campionato
Lo afferma chiaramente e senza ombra di dubbio: pochi , in massima serie, sono come Kristjan Asllani. A scommettere a occhi chiusi sulla caratura e sulle qualità del centrocampista albanese che, finora, nell’Inter ha collezionato otto presenze è chi lo ha conosciuto bene. La valutazione è infatti di quel Francesco Pratali, ex difensore dell’Empoli dal 2001 al 2008 e poi dal 2021 al 2014 che ne è stato in un certo senso il padre calcistico. E d’altra parte lo stesso Asslani, approdato in nerazzurro dalla squadra toscana, ha ammesso senza giri di parole che “il consiglio più importante quando sono arrivato all’Inter l’ho ricevuto da Francesco Pratali”. I due, insomma, si stimano reciprocamente. E il loro rapporto di calcistico idillio è più granitico che mai.
Tra ricordi del passato e consigli per il futuro al suo pupillo
Pratali ricorda come fosse ieri di quanto Asllani, albanese di nascita ma in Italia dall’età di due anni, venne a Empoli quando lui ancora calcava i campi di calcio. “Ho sempre avuto modo di consigliarlo – afferma- in un’intervista rilasciata a www.fcinter1908.it – ma spesso c’era ben poco da fare, è un ragazzo talmente maturo che ha bisogno di pochi consigli, anche quando era più piccolo è sempre stato più maturo della sua età”. Il suo talento calcistico si sommano insomma a una capacità di gestirsi come persona. E, aggiunge Pratali, una determinazione da vendere: “crede – prosegue l’ex difensore empolese- che prima o poi gli capiterà l’occasione e anche in questi mesi ha dimostrato personalità quando è stato chiamato in causa”. Determinazione e capacità , come le api, di prendere fior da fiore per rendere il miele delle sue prestazioni sempre più prelibato. “La prima cosa che mi ha detto – prosegue Pratali – riguardava i suoi compagni di squadra che giocano nel suo ruolo, c’è Brozovic al quale cerca di rubare qualcosa, così come a Calhanoglu, sfrutta ogni allenamento per imparare e so che D’Ambrosio gli sta dando una grandissima mano, come Darmian e anche Lautaro lo sta aiutando molto”. Se Pratali è già stato per lui un ottimo maestro, altri ne ha insomma trovati per via ed è pronto a emularne le gesta. E lui, Asllani, conserva nella scatola dei gioielli un ricordo particolare di Pratali: quello dei complimenti da lui ricevuti dopo la partita con il Parma. Per l’ex difensore empolese, quindi, Asllani è pronto per brillare nel firmamento calcistico in modo imponente perchè, conclude, “è un ragazzo che non molla mai e , nelle difficoltà, tira fuori il meglio di sè”.
