Il giocatore è in crisi di rendimento complici anche gli infortuni
Con l‘Inter ha avuto una fase uno che gli ha consentito di totalizzare 47 reti in 72 gare. Poi, dopo l’esperienza con il Chelsea, si è concesso una fase due dove, su otto gare, ha mandato la palla oltre la linea bianca delle porte avversarie una volta soltanto. E così, sul fatto di voler proseguire la strada comune con l’attaccante belga Romelu Lukaku, l’Inter ci vuole pensare un attimo su.
Rinnovo di contratto in campo purchè torni il Lukaku di un tempo
Giuseppe Marotta e Paolo Ausilio, infatti, non tengono avvolta nel telone del mistero l’idea che si sarebbero aspettate di più dall’attaccante che con il Belgio ha segnato finora 68 reti in 104 partite. Lui, dal canto suo, dopo avere ammesso di non avere avuto proprio una pensata felicissima a tornare al Chelsea, adesso intona il suo inno ai colori nerazzurri intitolato “vorrei restare all’Inter”. Il coronamento di questo suo desiderio deve però, secondo la dirigenza e i tifosi, essere corroborato da dimostrazioni concrete sul campo che vadano al di là dell’attestazione di affetto. “Ad oggi però- scrive il Corriere dello Sport- non sta dando argomentazioni valide a Marotta e Ausilio per sedersi nuovamente a un tavolo con i Blues e fissare nuove condizioni per quello che non potrà che essere un ulteriore prestito , magari con l’aggiunta di un diritto di riscatto”. Un invito all’attaccante a mettere bene in ordine i pensieri; primo, pensare alla salute, cioè a farla ridiventare ferrea, secondo, tornare in campo con l’antico spirito leonino e dimostrare di che pasta è fatto. E il rinnovo del contratto potrebbe essere meno lontano. “Big Rom – conclude il Corriere dello Sport – deve fare in modo che quella versione di se stesso non sia più solo un ricordo ma che torni a essere la normalità per ogni gara dell’Inter”. Marotta e Ausilio non chiedono di meglio per poi dargli carta e penna per firmare il rinnovo. Lui anche, per cercare di persuaderli del fatto che la sua presenza sarebbe ancora oro luccicante per la manovra nerazzurra.