Cruz: “Lautaro Martinez è un trascinatore”
L’ex attaccante nerazzurro, Julio Cruz, è stato intervistato in esclusiva ai microfoni di Fcinter1908.it. L’argentino è tornato a parlare della sua esperienza all’Inter, raccontando il suo derby più bello. Inoltre, il bomber, esprime la sua idea su quello che è il momento dei nerazzurri e dei singoli. Ecco le sue parole. Che ricordi hai del derby? Quale ti è rimasto più nel cuore? “Ho giocato tanti derby a Milano e ricordo emozioni incredibili. All’Inter ho vissuto gli anni più belli della mia carriera. Quella vittoria per 2-1 con mio gol da subentrato dopo appena 11 secondi, alla prima palla giocata la porterò sempre nel cuore. La ribaltammo dopo un gol di Ronaldo il Fenomeno e San Siro era una bolgia. Sfiorai anche la doppietta con un tacco che andò sulla traversa a Dida battuto”. Poi ancora sul ritorno di Ibrahimovic. “Anche io torno a giocare, ma con i miei amici. Senza mancargli di rispetto, è un grandissimo e gli voglio bene. Un calciatore vuole sempre giocare, ma la cosa è migliore è lasciare il calcio e non essere lasciati dal calcio. Ora non so quale sia la sua situazione, ma dovrà presto prendere una decisione”. Sul momento di Lautaro Martinez. “E’ diventato trascinatore, sono molto felice di vederlo così. Ha una grande voglia di fare bene, la squadra sa quanto sia importante il Toro. Ogni volta che gioca fa gol e questo lo aiuta sicuramente. Si sta godendo un gran momento, nonostante al mondiale non sia stato il primo protagonista. E’ una vittoria che lo ha aiutato tanto”. Correa? “Gli manca continuità. Non ha avuto mai tempo per migliorare la sua condizione, quando lavori in questa maniera è inevitabile avere problemi. L’Inter comunque ha bisogno anche delle sue caratteristiche, per questo anche spero possa tornare presto”. Poi la domanda su Skriniar “Non so cosa sia successo fino in fondo lo sanno soltanto lui e la società. Non ho elementi per giudicare tutta la vicenda. Ci sarà qualcosa che non ha funzionato, lui poi ha preso la sua scelta e alla fine è quello che conta. So solo che quando uno sta bene in club, poi ci rimane. Io ho vissuto in nerazzurro un periodo in cui nessuno voleva andare via. Sarà cambiato qualcosa nel frattempo… “
