La mancanza di mentalità della squadra di Inzaghi
Dopo il pareggio di ieri sera i nerazzurri sembrano aver perso ogni speranza per inseguire il Napoli e tentare di vincere lo Scudetto. L’inter ieri è sembrata giù di tono e non motivata nel vincere una partita che sulla carta era molto abbordabile. Sul Corriere dello Sport si parla di mentalità: “Il morale, l’Inter, doveva averlo già alto, dopo aver vinto il derby e aver trascorso un’intera settimana a recuperare le forze. Insomma, c’erano le condizioni ideali per aggredire la partita e apparecchiarla in fretta. Invece, come già sottolineato, non solo è mancato l’approccio, ma nemmeno si è accesa la scintilla che potesse dare una svolta alla gara. Chiaro che lo scudetto sia ormai un discorso chiuso. E ora il Napoli è salito a +15.Ma certe gare dovrebbero almeno servire per costruire una mentalità. Mentre così si crea ben poco anche per il futuro, visto che la truppa di Inzaghi incorre sempre nello stesso errore, senza imparare mai.”
I rientri di Lukaku e Brozovic
Ieri sera c’erano molte aspettative sul rientro di Big Rom dal primo minuto e su quello di Brozovic. Lukaku sembra non aver ritrovato immediatamente l’intesa con Lautaro e i due non sono riusciti a segnare. Sul Corriere dello Sport si legge: “Qualcuno pensava che i rientri di Lukaku e Brozovic potessero dare la scossa, mentre sono apparsi ancora in ritardo e poco sintonizzati. Ieri è apparsa precaria anche l’intesa tra Big Rom e Lautaro. La verità è che non basta palleggiare bene, non è sufficiente risalire il campo, scaricando sull’uomo libero. Arrivati al limite dell’area avversaria, occorre anche cattiveria: nella giocata e nella battuta a rete, altrimenti non segni nemmeno concludendo ben 25 volte. E poco conta che dopo 14 trasferte, la porta nerazzurra sia rimasta inviolata”.