Inzaghi lascia la panchina nerazzurra
Sembra che stia giungendo al termine l’avventura nerazzurra per Simone Inzaghi. “Senza un exploit in Champions League, dove i nerazzurri affronteranno ai quarti il Benfica, il destino del tecnico di Piacenza sembra segnato. Non gli basterà neppure l’ingresso tra le prime quattro in Serie A, e la qualificazione alla prossima Champions, per evitare l’esonero. Complici le 9 sconfitte in 27 giornate di campionato, tutto porta a pensare che a giugno le strade dell’Inter e del tecnico piacentino si separeranno”, si legge sulla Gazzetta.
De Zerbi piace a Marotta
Sulla “Gazzetta dello Sport” si parla anche dei papabili nomi per la panchina nerazzurra della prossima stagione: “Su tutti quello di De Zerbi, il preferito di Marotta, Ausilio e Baccin, quello di Thiago Motta, l’ex ammirato per la crescita avuta in questi anni, ma anche quelli di Simeone e di Conte. Premessa, Antonio si è lasciato male con il mondo nerazzurro. Non credeva più nel progetto di Suning, ha rifiutato di restare complice il ridimensionamento economico, ha intascato la buonuscita di 14,3 milioni lordi (lui e il suo staff) e ha salutato. Lasciando per un attimo da parte Marotta, Ausilio e Baccin, è davvero possibile che Zhang riassuma Conte dopo la sfiducia incassata nella primavera 2021? Ma soprattutto Conte accetterebbe di lavorare in un’Inter che ha ancora grandi ambizioni, ma non più la capacità di investire dell’estate 2019?”.