“Il Milan al momento della cessione non aveva quasi debito, l’Inter si porta dietro oltre 400 milioni. Dalla cifra che dovrebbe pagare il possibile proprietario deve essere tolto il debito: se viene valutato 1.2 miliardo, bisogna togliere i debiti per arrivare alla somma da pagare in contanti, circa 700-800 milioni”. Sono queste le parole di Carlo Festa, giornalista del Sole 24 Ore, che ha parlato ai microfoni di Telelombardia.
Festa: “Oaktree ha già un compratore, più di uno”
E poi ancora: “Il problema dell’Inter non è solo quello: il nuovo compratore dovrà fare aumento di capitale per portare patrimonio nella società. L’operazione potrebbe costare più di un miliardo, non è poco per un club italiano. Io credo che Zhang sia veramente attaccato all’Inter, non vorrebbe venderla altrimenti avrebbe avviato già una procedura: ma sa che c’è una scadenza in Cina e deve valutare le offerte. Ma lo sta facendo in modo timido, non ci sono trattative allo stato finale: c’è interesse di alcuni soggetti, alcuni credibili altri meno.
Cessione in estate? Il finanziamento scade a maggio 2024, o vendi quest’anno o discuti un nuovo finanziamento ma la vedo molto difficile con i tassi in salita. Zhang deve trovare una soluzione entro fine anno, forse entro fine di questa stagione: una vendita dovrebbe essere fatta entro autunno, non ci si avvicina troppo a maggio 2024, sarebbe troppo rischioso e rischierebbe di fare la fine di Li col Milan. Se Zhang perde l’Inter come Li, non ci guadagna nulla: vendendo l’Inter, qualcosa riesce ad incassare. Sarebbe stupido arrivare alla scadenza del pegno e non vendere l’Inter.
Trattare con Oaktree? Oaktree ha già un compratore, quello è certo: è una cosa che i fondi fanno normalmente. Probabilmente ne ha già più di uno. Non so come Zhang possa risolvere la situazione, è molto complessa. Cordata italiana? Io non ci credo molto, c’è bisogno di parecchi soldi e in Italia anche una cordata di imprenditori non so se avrebbe quella solidità. Gli unici compratori possibili possono arrivare dal Golfo Persico o dagli Stati Uniti. Radrizzani lo si sente ogni tanto, però in Italia ad oggi non ha comprato nulla”.