Nel classico Match Day Programme di oggi si è raccontato Brozovic. Ha rivissuto le sue 315 presenze con la maglia dell’Inter e ha parlato del suo gol più bello.
Inter, Brozovic: “Ho personalità e mi sacrifico”
“Mio padre, mia madre, la mia famiglia sono le persone che più mi danno forza e fiducia. Cosa mi ha aiutato nella mia carriera? Personalità e sacrificio. E poi sono un po’ matto“.
“Sono nato a Zagabria e cresciuto a Velika Gorica, lì è parte della mia vita ma Milano è una città a cui sono legato. Il mio posto del cuore è Okuje, piccolo paese dove sono cresciuto. Quando ho iniziato a giocare guardavo i calciatori professionisti, Frank Lampard mi piaceva. Oggi sono orgoglioso di essere riuscito a fare quello che ho fatto e di aver percorso la mia strada sempre con la stessa passione”.
Il gol più emozionante in nerazzurro?
“Quello che ha aperto la rimonta nel derby vinto per 4-2 nel febbraio 2020. Eravamo sotto di due gol, ho visto quella palla che scendeva a l’ho colpita di sinistro al volo: un gol bellissimo e un momento emozionante, ero veramente contento”.