Oggi, al Suning Training Centre di Appiano Gentile, comincia ufficialmente la settimana che poterà all’attesissima finale di Champions League tra Manchester City e Inter, ed Alessandro Bastoni si prepara a modo suo e fa il punto sul momento nerazzurro.
Inter, le parole di Bastoni
Coeffieciente di difficoltà alto, che partita deve fare l’Inter?
“Speriamo che il campionato prossimo ci siamo solo il Napoli. E’ una finale di Champions, sappamo che non è semplici siamo carichi e determinati. Conosciamo il valore del City, la analizzeremo meglio in questa settimana. Prenderemo le giuste precauzioni”.
Cosa vi ha insegnato la sconfitta col Siviglia in Europa League?
“Siamo tutti diversi noi giocatori, io avevo 20 anni. Abbiamo tutti più esperienza, e questo fa la differenza in ambito europeo. Eravamo dei ragazzini, ora siamo uomini che sanno quello che vogliono e lo dimostreremo a Istanbul”.
Sei un giocatore guardioliano? Senti l’orgoglio di rappresentare un gruppo italiano forte?
“Come caratteristiche rispechio il gioco di Guardiola, ma ora mi sento più inzaghiano che mai. Sono contento di essre all’Inter, nessuno credeva in noi, non mi interessa di dimostrare qualcosa a qualcuno, se non alla società e ai miei compagni”.
Chi vi fa più paura?
“Paura la si ha degli assasini, non dei giocatori. Parlare di paura è sbagliato, serve coraggio”.
Ancora Italia contro Inghilterra come a Wembley: è una coincidenza?
“E’ un caso rispetto alla finale dell’Europeo, sappiamo il valore del City, servirà quell’atteggiamento del 2021”.