Inter, Inzaghi: “Dovevamo chiuderla prima. Testa alla Roma”

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Inzaghi
Massimiliano Farris e Simone Inzaghi ph: Fornelli/Keypress

E’ un Inzaghi deluso quello che ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta nel derby contro il Milan. Il tecnico ha accettato la sconfitta nonostante gli episodi che non hanno girato a favore. Queste le parole del tecnico nerazzurro:

“Avremmo meritato di più ma dovevamo concretizzare le occasioni e non ci sarebbero stati episodi arbitrali di cui parlare (come nel primo gol del Milan, ndr)”.

Contraccolpo psicologico?

“Una sconfitta in un derby è diversa dalle altre, ma ora dovremo pensare a Roma, Napoli e Liverpool in sequenza. Per vincere determinate partite bisogna fare di più”.

E sui possibili cambi Inzaghi ha detto:

Cambi sbagliati? Si è pentito?

“Non credo. Perisic ha avuto un problema al polpaccio e sembra sia stato solo un forte crampo. Lautaro ha speso tutto, è stato bravissimo. E Calhanoglu l’ho cambiato al 72′, aveva dato tutto ed era anche ammonito”.

Tornato il difetto della mancanza di concretezza?

“Risultato bugiardo, ma vanno fatti i complimenti al Milan perché ci ha creduto. Dispiace perchè potevamo già chiuderla nel primo tempo, quando avevamo creato tanto. In queste gare vanno messe più cattiveria e determinazione”.

Dopo questo ko che livello di consapevolezza ha?

“Tutto uguale a prima. Abbiamo sprecato una grandissima occasione, abbiamo giocato benissimo per 70 minuti”.

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Redattore SportPaper.it e IMinter.it, esperto di calcio italiano ed estero