Inter e Liverpool, dopo 14 anni tornano a scontrarsi in Champions. Le ultime sfide del 2008, con Mancini sulla panca, non sorrisero ai nerazzurri, eliminati a termine di un doppio confronto in cui uscirono vincitori i reds prima in terra britannica ( 2 a 0) e poi al Meazza ( 1 a 0). Leggendarie e quindi entrate nella storia furono invece le due semifinale datate anni 60. Gli inglesi nella gara di andata si imposero per 3 a 1. L’unica rete nerazzurra fu realizzata da Sandro Mazzola, uno dei giocatori leader della formazione allenata dal mago Herrera.
Per passare il turno, a questo punto, occorreva il miracolo. Fare 3 gol senza subirne era impresa impossibile contro il forte Liverpol. Ed invece l’Inter, spinta da 80 mila cuori nerazzurri il 12 maggio 1965 schiacciò gli inglesi già nel primo tempo con una magica punizione dal limite di Mariolino Corso e una minuto dopo con la genialità di Joaquim Peiro, lesto a soffiare il pallone al portiere avversario durante il rinvio. Per andare in finale contro il Benfica però serviva il terzo gol, che arrivò al 62 del secondo tempo grazie ad una fiondata in area del “gigante buono” Giacinto Facchetti.