Quattro ex che hanno fatto la storia, quattro interpreti di un film che per i tifosi nerazzurri è un capolavoro di arte calcistica. Gianluca Pagliuca, Marco Materazzi, Wesley Sneijder e Samuel Eto’o sono tornati a calpestare, a distanza di anni seppur in maniera diversa, l’erba di S. Siro, ancora da protagonista ricevendo, prima del fischio d inizio di Inter – Salernitana, dalle mani del vice presidente dell’ ‘Inter, Javier Zanetti il premio Inter Hall of the fame istituito dal club nerazzurro nel 2018, destinato ai personaggi che hanno fatto la storia del club nerazzurro a 360 gradi e vinto in precedenza da Zenga, Zanetti, Matthaus e Ronaldo.
Alla cerimonia di premiazione alla quale ha partecipato anche il dirigente Antonello, non sono mancati abbracci tra lo staff dirigenziale della società e gli ex calciatori al momento delle consegne delle targhe davanti ad un pubblico delirante, come quello nerazzurro che insieme ai tre ex moschettieri della famosa triplete Materazzi, Snajder ed Eto’o e il portiere leggendario Gianluca Pagliuca, ha intonato e cantato in coro “Chi non salta è un rossonero” Nel pre partita, oltre i quattro ex calciatori, la società nerazzurra ha voluto ricordare anche il grande Peppino Prisco, icona del tifo interista, consegnando alla figlia del compianto amico e fratello nerazzurro il riconoscimento speciale, voluto in modo plebiscitario ad un personaggio simbolo anche della grande Inter targata anni 60.