Torna il tema stadio per Inter e Milan con La Gazzetta dello Sport che questa mattina ha fatto un importante approfondimento:
Inter, questo il progetto per il nuovo stadio
“Meazza addio. Accanto al nuovo San Siro non resterà più niente dello stadio di oggi: Inter e Milan hanno deciso, del glorioso impianto nato nel 1926 e ingrandito nel 1955 e 1990 non sarà mantenuta nemmeno una parte. Dopo un lunghissimo tira e molla, ecco la svolta. La Cattedrale, lo stadio del futuro rossonerazzurro, nascerà nel 2027-2028 e subito dopo verrà tirato giù il Meazza. Completamente. Niente resti, niente vestigia. Nessuna parte sarà conservata e rifunzionalizzata. La novità è emersa nella relazione che Inter e Milan hanno presentato in Comune e poi a Roma per l’avvio del dibattito pubblico sul progetto dell’intero distretto di San Siro, rivisto dai club per rispondere alle richieste di Palazzo Marino, prima su tutte la riduzione del cemento attorno allo stadio. Il passaggio da un indice volumetrico di 0,51 (quello che volevano le società) a 0,35 e la necessità di garantire un ampio spazio verde nella zona (50mila metri quadrati, con un grande parco urbano) hanno spinto nerazzurri e rossoneri a tornare sulla loro proposta originaria: demolire completamente il Meazza”, rivela La Gazzetta dello Sport.
“Il nuovo passo del progetto è questo: 10 incontri in meno di due mesi in cui si discuterà di San Siro. Il nuovo parco urbano sarà una parte fondamentale del progetto. E a questo punto sarebbero sacrificabili anche le vestigia del Meazza. Dopo la relazione finale del coordinatore del dibattito la palla tornerà a Comune e club, che dovranno prendere posizione ma non saranno vincolati da quello che la città ha espresso nel corso del dibattito. Entro ottobre-novembre ci potrebbe quindi essere il nuovo, fondamentale ok allo stadio, necessario per poi lavorare alla stesura del progetto esecutivo. Parlando di date, l’obiettivo dei club è ottenere tutte le autorizzazioni entro il 2023 e aprire il cantiere a inizio 2024. Con il Meazza che resterà in piedi ancora un bel po’”.
“Come deciso quasi un anno fa, infatti, la cerimonia di apertura di Milano-Cortina 2026 sarà ospitata nello stadio di oggi. Inter e Milan continueranno quindi a giocare nella loro storica casa, mentre accanto nello spazio occupato dai parcheggi partirà il cantiere del nuovo stadio. Che le squadre contano di chiudere in tre anni e mezzo, nella stagione 2027-2028. Solo dopo la prima partita nella Cattedrale comincerà la demolizione completa del Meazza: servirà almeno un altro anno, con l’intero distretto sportivo-commerciale finito nel 2030. Il progetto anche dopo le recenti modifiche costerà 1,2 miliardi, colpa dell’aumento dei costi. La concessione sull’area di San Siro durerà 90 anni e i club attorno allo stadio costruiranno una doppia torre di 17 piani, un centro congressi, un centro commerciale, uno spazio per l’intrattenimento, il Museo dello Sport e un maxi distretto sportivo nel verde che sostituirà il Meazza”, chiude Gazzetta.