Sono giorni decisivi per quanto riguarda il futuro dell’Inter visto che continua il pressing di gruppi o multiproprietà per acquistare il club di Zhang vista la richiesta del patron nerazzurro davanti a 1,2 milioni di euro.
Cessione Inter, Zhang ha deciso di vendere: il retroscena
“Il 28 ottobre, innanzitutto, è stata convocata l’assemblea dei soci che dovrà ratificare i 140 milioni di passivo nel bilancio chiuso al 30 giugno. A officiare l’assise, Steven Zhang che, come da copione, ribadirà la solidità della proprietà e confermerà la linea ufficiale che vuole le mosse di Suning volte alla ricerca di un socio. A Nanchino, nonostante le verità di facciata (e il dispiacere di Zhang Junior che a Milano sta benone), da un po’ hanno deciso di vendere il club, tanto che Bc Partners, una volta effettuata la due diligence, era arrivato a una quotazione vicina a quella di mercato (800 milioni) a fronte però di una richiesta da 1,2 miliardi. La decisione di affiancare a Goldman Sachs pure Raine Group, la banca d’affari che è riuscita nell’impresa di vendere il Chelsea per 5 miliardi a una cordata americana capeggiata da Todd Boehly, segna un punto di svolta nella vicenda, considerato che è convinzione comune che si possa applicare lo stesso schema (una cordata di imprenditori) anche per accontentare Suning”.