In un perfetto italiano, Thuram ha parlato di alcuni aspetti del suo trasferimento all’Inter. Il nuovo attaccante di Inzaghi ha rivelato ai microfoni di Dazn che egli sarebbe dovuto essere un giocatore nerazzurro già 2 anni fa, ma che per un infortunio al ginocchio tutto saltò. Di seguito le sue parole.
Quando hai capito che l’Inter era la scelta giusta?
“Dovevo venire qui già due anni fa, poi mi feci male al ginocchio. E chiaramente non ho esitato adesso che si è riproposta l’occasione. Consigliato da mio padre? Devo prendermi responsabilità e ho scelto l’Inter”.
Come ti sei trovato con i compagni?
“Sono tutti gentili. Dimarco e Barella mi fanno tanto ridere, ho parlato tanto anche con Calhanoglu e Mkhitaryan”.
Cosa sei andato a cercare su YouTube su San Siro?
“In particolare i canti, i cori, l’atmosfera del derby di Champions col Milan: bellissimo”.
Sei appassionato di supereroi e il tuo preferito è Black Panther: ti ci riconosci calcisticamente?
“Per la velocità sì, per la resistenza dipende. E sull’intelletto… a volte: dipende se sono sveglio (ride, ndr)”.
Come si possono adattare le tue caratteristiche al gioco di Inzaghi?
“Lui vuole attaccare rapidamente, prendere la profondità e penso che questo stile mi va molto bene”.
Come mai sai parlare così bene l’italiano?
“Con papà parlo francese, ma io sono nato in Italia e sono rimasto qui fino a 10 anni. E adoro il cibo italiano: piatto preferito spaghetti con le vongole”.