Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa nel post gara della sfida contro il Bologna dopo la rotonda vittoria dei nerazzurri. Queste le sue parole:
Oggi grande prestazione contro un’avversaria della parte destra della classifica, con le grandi invece c’è qualcosa che non va.
“Stiamo analizzando questa cosa, non è semplicissimo, sappiamo che gli scontri diretti sono stati tutti fuori casa, eccetto la Roma. Non siamo riusciti a indirizzare gli episodi, con la Juve sarebbe andata diversamente sbloccandola ma con i se e con i ma…. Siamo in tantissime squadre in pochi punti, a parte il Napoli; ora domenica c’è una squadra che sta facendo un ottimo cammino”.
La cosa migliore che si porta a casa dopo la vittoria di stasera.
“Nel primo quarto d’ora entrambe le squadre erano bloccate, abbiamo fatto errori tecnici non usuali. Mi porto via la reazione dopo la sconfitta di Torino che ci ha fatto malissimo. Sull’1-0 non ci siamo disuniti, siamo rimasti sul pezzo, sapendo che potevamo fare andare la partita dove volevamo noi”.
Cosa deve ritrovare l’Inter?
“La continuità che manca a tutte, eccetto al Napoli. Non guardiamo la classiifca, dobbiamo migliorare negli scontri diretti che ci stanno penalizzando”.
Dopo il 2-1 eri arrabbiato con Medel?
“No, non era una reazione. C’era stata la punizione, mi sembrava netta e non capivo le proteste. C’è un grandisimo rapporto con Thiago Motta, abbiamo vinto contro una squadra che veniva da quattro vittorie di fila. Bravi i ragazzi a preparare una gara importante”.
Trasferta e scontro diretto con l’Atalanta domenica: quanto è importante?
“Sappiamo che ripercussione avrebbe una sconfitta, dobbiamo essere bravi e concentrati contro un’Atalanta che sta facendo un grandissimo percorso. Prepariamo la terza gara in sette giorni, andiamo avanti dopo una vittoria che abbiamo voluto con tutte le nostre forze”.