Il City batte di misura l’Inter: Guardiola alza la Champions League

Il City alza la coppa battendo un'Inter che non ha mollato mai

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ROMELU LUKAKU RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

All’Olympic Stadium di Istanbul è andata in scena la finale di Champions League, tra City ed Inter. Le due squadra hanno lavorato tanto per essere qua, e la vittoria del trofeo sarebbe il giusto compenso a tutti i sacrifici fatti in questo momento. Guardiola e Inzaghi si studiano da lontano, come fanno le loro squadra nella prima frazione di gioco. I Citizen gestiscono il pallone affacciandosi di tanto in tanto nell’area avversario, mentre la vera sorpresa è l’Inter che gioca bene e da l’impressione di poter far male agli inglesi. Qualche occasione viene creata da entrambe le parti, ma senza troppa pericolosità. Un primo tempo finito 0 a 0, senza poi troppe emozioni. Nel secondo tempo cambia la trama si alzano i ritmi da entrambe le parti, ma i nerazzurri dimostrano di essere propositivi creando qualche pericolo in più. Al minuto 68 la svolta del match, i Citizen si portano in vantaggio grazie ad un grande gol di Rodri che insacca alle spalle di Onana. L’Inter non si perde d’animo e si rimette subito a correre rischiando di pareggiare immediatamente la partita con una grande occasione di Dimarco che non riesce ad inquadrare al meglio lo specchio della porta. Gli inglesi, a questo punto, mantengono il pallino del gioco addormentando le manovre del gioco di Inzaghi. L’esperienza di Guardiola e la classe dei sui giocatori hanno portato la prima Champions League nella storia del club. Nulla da rimproverare all’Inter, anzi andrebbero solo fatti i complimenti sia per il cammino, che per il modo in cui ha giocato questa finale.

Man City-Inter, tabellino e risultato (1-0)

Reti: al 68′ Rodri

Ammonizioni: Barella, Lukaku, Haaland

MANCHESTER CITY (3-2-4-1): 31 Ederson; 6 Akè, 3 Dias, 25 Akanji; 5 Stones (dal 37′ st 2 Walker), 16 Rodri; 20 Bernardo Silva, 17 De Bruyne (dal 36′ pt 47 Foden), 8 Gundogan, 10 Grealish; 9 Haaland. A disposizione: 18 Ortega, 33 Carson, 2 Walker, 4 Phillips, 14 Laporte, 19 Alvarez, 21 Gomez, 26 Mahrez, 32 Perrone, 47 Foden, 80 Palmer, 82 Lewis. Allenatore: Pep Guardiola.

INTER (3-5-2): 24 Onana; 36 Darmian, 15 Acerbi, 95 Bastoni (dal 31′ st 8 Gosens); 2 Dumfries, 23 Barella, 77 Brozovic, 20 Calhanoglu, 32 Dimarco (dal 31′ st 12 Bellanova); 9 Dzeko (dall’11’ st 90 Lukaku), 10 Lautaro. A disposizione: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 5 Gagliardini, 6 De Vrij, 8 Gosens, 11 Correa, 12 Bellanova, 14 Asllani, 22 Mkhitaryan, 33 D’Ambrosio, 37 Skriniar, 90 Lukaku. Allenatore: Simone Inzaghi.

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