Suo il gol che ha cercato di ridare speranza all’Inter nella finale di Supercoppa Primavera
Nell’1-2 che l’Inter primavera ha patito dalla Fiorentina c’era anche lui. Ma Enoch Owusu, nelle pagelle finali, non è finito nel risucchio del voto insufficiente. Anche perchè, a un quarto d’ora dalla fine, lui il suo carico di speranza che i nerazzurri potessero invertire la rotta ce l’aveva messo nel modo migliore, segnando. La società del biscione, del diciottenne fresco fresco (ha festeggiato il compleanno l’8 gennaio), ha messo insieme questo particolare e altre performance del recente passato e ha concluso: deve restare in famiglia.
Un talento che l’Inter vuol far crescere nel giardino di casa
Il tecnico della Primavera Christian Chivu, del resto, se lo coccola per bene perchè sa di poter contare su un talento come la mamma ne sforna pochi. Rapido, versatile nella manovra, capace di gonfiare le porte avversarie, sicuro dei suoi mezzi quanto basta: lui questi ingredienti li mette nel cocktail di ogni partita e ne fa venire fuori una soluzione prelibata. Per sè e per il pubblico interista. La società di viale della Liberazione, a quanto riferisce Fc Inter 1908, vorrebbe quindi dilatare temporalmente il suo contratto fino al 30 giugno 2025. Il ragazzo, l’idioma del gol, li parla fluentemente. E, tanto per dimostrare a tutti che è la sua lingua madre ha voluto ribadire il concetto per cinque volte, tante sono le reti da lui messe a segno nei diciannove incontri fin qui disputati. E nell’anno da poco cominciato ha già riestratto il suo biglietto da visita con tre sigilli in cinque gare. Di uno di essi si ricorda bene il Milan di mister Ignazio Abate perchè lo ha dovuto raccogliere in fondo alla sua porta dopo averlo incassato. Corollario del ragionamento dell’Inter: si vorrà mai lasciare scappare verso altri lidi un gioiellino di tal fatta con rosee prospettive per il domani?
