Il portiere dell’Inter, appena diventato Campione d’Italia con la sua squadra, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de’ Il Corriere della Sera. Un traguardo importante per l’estremo difensore della Svizzera, visto che era alla sua prima stagione in Serie A.
Sommer: “E’ stato speciale”
Per Sommer una festa scudetto incredibile. Il 35enne ha vinto già altri campionati (4 con il Basilea, 1 con il Bayern Monaco) ma quello che ha vissuto a Milano è incredibile. Le sue parole: “Sono sincero: non avrei mai pensato che potesse essere così incredibile. È stata una giornata lunga, ma vedere le facce felici della gente tra la folla, i bambini, le famiglie, tutta la diversa umanità accomunata dal tifo, è stato speciale. Dovevamo dare qualcosa in cambio a queste persone che ci seguono tutto l’anno”.
Il portiere nerazzurro ha un record niente male tra i pali dell’Inter, mira al record di Buffon: “Gigi è sempre stato il mio idolo quando ero giovane. È una leggenda e sarebbe un grande risultato anche eguagliarlo. Ci proviamo come squadra, perché non sarebbe un record solo del portiere”.
Il futuro non è incerto, l’Inter ha intenzione di affidargli la difesa ancora per un po’ anche se cerca un giovane sostituto pronto a prendere il suo posto quando per lui arriverà il momento di andare via. Sul mercato si parla di Bento, il portiere, al riguardo, ha dichiarato: “Non so cosa succederà, non ho ancora parlato col club e non so se l’idea sia davvero questa. Alla fine deciderà la società e ne parleremo”.