“Sarebbe un bel colpo perché, rispetto a quando era alla Roma, Leandro è cresciuto tantissimo”. E’ questo il pensiero di Angelo Gregucci, ex giocatore e vice allenatore di Roberto Mancini allo Zenit, su Paredes, centrocampista del PSG e obiettivo di mercato dell’Inter e che potrebbe essere molto utile alla formazione di Inzaghi.
Queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport:
In nerazzurro, Paredes coprirebbe principalmente il ruolo di vice-Brozovic: cosa li accomuna?
“Sono entrambi dotati di grande visione di gioco, hanno intelligenza e sanno caricarsi la squadra sulle spalle. Leandro ha il calcio in testa, negli ultimi anni ha aggiunto al suo bagaglio la maturità che serve per diventare determinanti ad alti livelli”.
In che cosa, invece, sono diversi?
“Brozovic è un play moderno: i campioni che hanno scritto pagine di storia in quel ruolo, come Pirlo, si facevano notare principalmente con lanci e assist illuminanti. Il centrocampista croato percorre dodici chilometri ogni partita, ciò significa che non solo sa far viaggiare la palla… ma corre anche lui, molto più degli altri. Paredes non ha la stessa dinamicità, ma negli ultimi anni ha vinto trofei importanti e condiviso lo spogliatoio con i migliori calciatori del mondo: sa cosa fare in ogni situazione, è abituato ai palcoscenici più prestigiosi. E questo, quando si punta al salto di qualità, fa la differenza”.