Mario Sconcerti, giornalista, ed ex dirigente della Fiorentina ha parlato così del mercato dell’Inter ai microfoni di TMW Radio:
“Credo che Dybala sia così perché prima devono vendere e non possono correre il rischio che rimanga Sanchez, Correa o Dzeko. Credo che prima debba vendere Sanchez, Marotta ha detto che Lautaro è imprescindibile e devo crederci. Magari è una tattica per aumentare la cifra, ma credo che l’argentino possa rimanere e che i sacrificati siano Skriniar e Dumfries”.
Venderebbe più Skriniar o Bastoni a parità di cifre?
“Non sono convinto fino in fondo Bastoni, ma alla fine conta chi ha più mercato. Skriniar è di livello europeo, è una bella plusvalenza ma poi dovresti dare la metà per Bremer. Per ora l’Inter sta facendo una campagna raffinata, con colpi importanti. Vedremo alla fine”.
Come cambia l’Inter ora?
“Inzaghi credo abbia da cambiare poco per il suo schema. Dybala va considerato nei 13 titolari. Credo che il 3-4-1-2 sia lo schema fisso. Quello che resta da capire è che servono due centrocampisti come Brozovic e Barella. O qualcuno fa un sacrificio e scala sull’esterno o la presenza di Dybala elimina o uno degli esterni o Calhanoglu”.
Lukaku è un capolavoro di Marotta?
“E’ un qualcosa di raffinato. Riuscire a prendere, pagando l’ingaggio, un giocatore che un anno fa ti ha portato 115 milioni è una preoccupazione del Chelsea e non dell’Inter. Poi l’Inter cederà qualcuno per fargli posto, non ci sono dubbi”.