Premiato in occasione del Premio Maestrelli, Piero Ausilio, ds dell’Inter, ha parlato di tempi temi tra cui i nerazzurri, l’Argentina campione e sul mercato che sarà. “Nella mia specialità c’è la resilienza, sono da tantissimi anni all’Inter, ho cercato di fare sempre del mio meglio. Quindi vedere un riconoscimento così prestigioso fa sicuramente piacere. Io devo tanto all’Inter, ho fatto una carriera intera qui, dopo 25 anni sono ancora qua”.
Sull’Argentina campione: “Dopo la vittoria non ho sentito Lautaro, durante il Mondiale sì. Dopo la vittoria era giusto avere dei messaggi che ci sono stati un po’ con tutta la società, con i compagni. Penso che stia recuperando dalla sbornia di ieri sera, a recuperare dalla sbornia dell’altra sera, a godersi i suoi tifosi e la sua famiglia. Per l’Inter ci sarà tempo”.
Sulla ripresa di campionato: “Partita importante, fondamentale non direi visto quante ne mancano. Dobbiamo iniziare bene, c’è determinazione, motivazione, la squadra sta lavorando già da qualche giorno insieme. Dobbiamo cercare di recuperare più punti possibili”.
Su Skriniar: C’è sempre ottimismo, per chi fa questo lavoro ci dev’essere. Stiamo negoziando, parlando, abbiamo fatto un’offerta importante. Bisogna prendersi il tempo giusto perché il ragazzo e il suo entourage faccia le dovute riflessioni. Quello che posso constatare è la professionalità che ha Skriniar, tutti i giorni, durante gli allenamenti. È stramotivato, concentrato sull’Inter, poi per quel che riguarda il contratto ci sono persone che stanno lavorando”.
Che mercato sarà? “Per gli operatori sarà molto più facile. Abbiamo una squadra competitiva, il mercato sarà fatto con i rientri di Brozovic, Lukaku, Lautaro motivato dal Mondiale, di Correa che dovrebbe stare bene. La loro assenza ci aveva tolto delle risorse, avremo tre campioni in più, con qualche alternativa”.
Su Lukaku: “Come l’ho trovato? Bene, è motivato, sa che è un’altra pagina. Il Mondiale apparteneva alla sua Nazionale, a lui… Ora deve pensare solo all’Inter, lo vedo concentrato”.
Su Gosens: “Sto rivedendo il Gosens dell’Atalanta, con una gamba importante, sta bene fisicamente. È stato fermo tanto, ha fatto fatica a ritrovare la condizione, Dimarco sta dimostrando di fare benissimo e ha dato poco spazio. Abbiamo due giocatori per ogni ruolo, sono tutti forti e competitivi”.
Onana? “È qui con noi da una settimana, lo sto trovando bene. Non ho chiesto quel che è successo, non mi interessa, l’importante è che sia concentrato con l’Inter”.