La procuratrice brasiliana elogia Sassuolo e Inter
Il Sassuolo si sta muovendo bene ma l’Inter, quando si aggira sul mercato internazionale, incute timore e rispetto. Rafaela Pimenta, procuratrice brasiliana cresciuta nella scuola di Mino Raiola e procuratrice del centrocampista dell’Inter Denzel Dumfries, sul mercato italiano ha le idee ben piantate in testa.
L’eredità e la determinazione raccolta da Mino Raiola
Ma il mercato, un po’ come quando scatti una fotografia su un paesaggio, è questione di angolazione da cui lo prendi. E lei , fermata davanti all’Hilton hotel Rome Airport in uno dei due giorni conclusivi di mercato, lo ha detto quasi come un mantra: “Dipende da come la vedi – ha spiegato ai microfoni di Tuttomercato Web – il Sassuolo , a esempio, in questo senso sta facendo un lavoro bellissimo, lavorando sui giovani”. Poi il suo campo visivo si sposta subito sull’Inter che, prosegue, “fa alla grande, quando vai in giro a livello internazionale tutti hanno paura del club nerazzurro che non svende”. Insomma, Inter dicet (et docet), e chi ci sta ci sta. Questione di pecunia, ca va sans dire. “L’Inter fa il suo prezzo – conclude Pimenta- se uno può pagare bene, sanno quello che vale un giocatore”. Insomma, la nitidezza di pensiero che ha sul mercato e la sua determinazione sono direttamente proporzionali a quel Raiola da cui si è presa e custodisce gelosamente tutti i trucchi del mestieri. Quel Raiola che, dice prima nell’omaggiarlo, “poteva arrabbiarsi trenta volte al giorno mentre io mai” ma, parte seconda, “era una persona più tollerante di quello che sono io”. Sì, da quando lo incontrò in Brasile mentre lei si occupava della parte legale di una società di Rivaldo e Cesar Sampaio, lei da Raiola ha preso molto. E , soprattutto, sa tradurre a dovere la teoria in pratica.