Intervenuto a Sky, Beppe Marotta ha parlato nel pre gara della sfida contro il Monza. “Su Mazzone ho un ricordo piacevole, ha segnato anni fantastici di un calcio romantico. Io ero testimone di quella corsa sotto la curva in Brescia-Atalanta, è un grande dispiacere”.
Cosa ruberebbe a Galliani?
“Io sono più giovane e ho grande rispetto per Adriano, gli ruberei la saggezza che nasce dalla competenza”.
Pavard?
“La volontà del giocatore è importante in una negoziazione, il calciatore ha espresso la sua volontà e ne siamo felici. Il Bayern è una società molto ricca che difficilmente fa a meno dei suoi fuoriclasse, dovrebbe trovare un sostituto prima di cedere il calciatore. Sono queste un po’ le difficoltà che ci sono in questo tipo di trattativa”.
Come ci difendiamo dagli arabi?
“È un fenomeno che anche per noi dirigenti è sorto improvvisamente, non conosciamo ancora le conseguenze. Il fatto che abbiano portato via tanti giocatori di talento è valso settecento milioni nelle casse dei club europei, ma ci siamo impoveriti sul piano sportivo. E poi, con una Serie A che deve vendere i diritti televisivi l’ingresso degli arabi può creare condizionamenti negativi”.